Literature
Argo
Acqua. Oppure pioggia.
Un treno? Un aereo? una barca? Un viaggio.
Aspetto qualcosa. Sono stanco. Indosso un maglione di lana. Sto per fare una scelta, una scelta portentosa, qualcosa sta per cambiare. Sento come la presenza del Fato stesso (qualunque cosa sia, un fluire, una rete, tre moire, un'equazione...) che attende la mia decisione.
Delle vite dipendono da me. Sono le vite dei miei cari ma anche di chi mi sta intorno e che non mi e' caro. Forse, addirittura, la loro vita dipende dalla fine della mia vita. Forse dovrei uccidermi e sparire.
Parte un cronometro di plastica gialla. L'oggetto non ha nulla di esoterico in se: e' un normale